lunedì 25 Novembre, 2024
10.6 C
Napoli

Articoli Recenti

spot_img

Asterione al Sannazaro di Napoli: rivisitazione di un mito

Finalmente a Napoli riaprono i teatri e sarà possibile di nuovo godere degli spettacoli di persona, e assaporare davvero lo spirito creativo e artistico, che altri mezzi non possono sostituire. Ad inaugurare questa nuova stagione sarà lo spettacolo della compagnia teatrale Nzierto, il titolo dello spettacolo è “Asterione”.

Sarà il teatro Sannazaro ad accogliere questa proposta che già la scorsa estate – in particolare nel giorno 6 luglio – ha avuto il suo sperato successo nelle sale con la sezione Osservatorio del Napoli Teatro Festival Italia 2020.

L’appuntamento è previsto per la serata del 12 ottobre alle ore 21:00 e avrà luogo tramite l’iniziativa “Teatro Solidale – Il teatro dei salti morali”.

Nzierto è una compagnia teatrale nata nel 2019, composta da giovani artisti con una formazione eterogenea. Il progetto di “Asterione” è una rivisitazione contemporanea del mito conosciuto da tutti che riguarda il minotauro dell’isola di Creta, e lo stesso viene trasportato dalla mitologia greca in una visione tutta moderna.

La storia si apre in un night club, con Asteroide che nel momento della sua morte si sveglia in questa dimensione creata da tre spiriti psicopompi che hanno il ruolo di raffinare le anime nel passaggio all’aldilà.

Il posto in cui si trova Asterione è un luogo che si trova a metà tra l’una e l’altra dimensione, in cui le anime depositano le loro storie raccontandole. L’atto di raccontare la propria vita in qualche modo fa sì che le anime interessate possano dimenticare ciò che passa attraverso i loro racconti, per ottenere così la leggerezza necessaria per passare ad un’altra vita.

Ciò che accade al mezzo uomo e mezzo toro è una condizione di stallo nello stallo, poiché essendo egli legato alla sua natura ambivalente si sente impossibilitato a dimenticare e quindi a proseguire il viaggio verso un’altra, più “reale”, dimensione.

Lo spettacolo si concentrerà sui tentativi posti in essere dai tre spiriti che avranno il compito di accompagnare il protagonista verso la leggerezza che non riesce a trovare, provando a rompere il rapporto tra Asterione e la sua storia.

Gilda Caccavale
Gilda Caccavale
1996 - Laureata e specializzanda in scienze politiche. Da sempre appassionata di scrittura nella sua potenzialità di condividere e trasferire sottili intuizioni e prospettive, o irripetibili combinazioni dell'essere. Fermare la "visione" significa assistere l'evoluzione, e m'illumina d'immenso!