Cisl, 200 mila lavoratori a rischio.Ripartire dal lavoro è l’imperativo categorico.
Come si apprende dal comunicato lanciato dalla Cisl, l’inclusione, conoscenza, ammortizzatori sociali e lavoro stabile sono tra i principi fondamentali da portare al centro della protesta che scenderà in piazza questo 18 settembre, in continuità alle rivendicazioni sindacali del 29 luglio svolta a Roma in Piazza SS. Apostoli.
Cisl, Cgil, e Uil unite, per una grande mobilitazione unitaria e collettiva che verterà alla ripresa di un dialogo e una collaborazione sociale, che portino ad adeguate forme di ripresa della stagione lavorativa, che ha visto tantissimi lavoratori in ginocchio. ” A cominciare dalla legge di Bilancio bisogna costruire insieme un Progetto-Paese che raccordi gli interventi di coesione e protezione sociale a una poderosa strategia anticiclica . C’è da dare una svolta decisa alla gestione delle circa 150 grandi vertenze nazionali, che coinvolgono circa 200mila lavoratori”, dall’ex llva ad Alitalia, da Whirlpool a Blutec.”. Queste le dichiarazioni del segretario generale della Cisl Luigi Sbarra.
Maurizio Landini, segretario della Cgil ha poi aggiunto che la ‘Piazza’ il 18 settembre porterà avanti anche una protesta contro l’intransigenza di Confindustria, e per il rinnovo di contratti nazionali sia pubblici che privati, rispettando sempre e comunque il diritto ai salari.
Innegabile che il Paese stia affrontando, soprattutto in questa fase post lockdown, un’emergenza occupazionale che necessita di soluzioni repentine, per scongiurare una crisi sociale che ha tutte le premesse per esplodere.
Alcuni punti della mobilitazione del 18 settembre:
• Ammortizzatori sociali e vertenze aperte
• Riforma fiscale e lotta all’evasione
• Rinnovo contratti nazionali pubblici e privati
• Diritto all’istruzione e ad una scuola sicura
• Sanità pubblica, sicurezza sul lavoro,conoscenza, cultura
• Investimenti, politiche industriali, digitalizzazione, lavoro stabile e sostenibile, mezzogiorno
• Legge per non autosufficienza, previdenza, inclusione sociale
A Napoli la manifestazione partirà da Piazza Dante alle ore 9,30, mentre martedì 15 settembre alle ore 11.00 presso la sede della Cisl Campania (via Medina 5, IV piano, Napoli) i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil Campania, Nicola Ricci, Doriana Buonavita e Giovanni Sgambati illustreranno alla stampa gli obiettivi e le modalità dell’iniziativa unitaria nazionale “Ripartire dal lavoro”.