USA 2020: Donal Trump vuole vincere a tutti i costi. In occasione delle elezioni alla Casa Bianca si è espresso contro l’avversario democratico, Joe Biden asserendo che distruggerà l’America e che l’ agenda di quest’ultimo è made in China, la sua invece è made in Usa.
L’attuale Presidente degli Stati Uniti, davanti a milioni di persone riunite sul prato della Casa Bianca, senza rispetto del distanziamento sociale e senza mascherine, accetta ufficialmente la nomination repubblicana e attacca il suo rivale.
Trump promette in USA dieci milioni di posti di lavoro, in più, in dieci mesi; il taglio delle tasse e il ripristino dell’ordine e della legalità nelle città travolte dalle proteste, oltre al vaccino anti-Covid entro la fine dell’anno.
L’obiettivo del Presidente è colpire lo sfidante e dichiara: “E’ il cavallo di Troia della sinistra estrema. Queste sono le elezioni più importanti nella storia del nostro Paese e ci sono due visioni, due filosofie, dovete decidere tra il sogno americano e l’agenda socialista. Il vostro voto deciderà se proteggiamo le leggi o se diamo carta bianca agli anarchici violenti, agli agitatori, ai criminali che minacciano i nostri cittadini”.
Nel frattempo, all’esterno della Casa Bianca decine di persone si sono radunate per protestare contro il Presidente. La figlia, si schiera in difesa del padre e afferma: “Mio padre si batte per le famiglie, non per le élite. E’ lui che ha cambiato Washington, non viceversa. Lui è il difensore del buon senso, è il paladino della gente comune”.
C’è spazio anche per l’intervento di Rudi Giuliani, ex sindaco di New York ai tempi degli attentati dell’11 settembre 2001, che dichiara: “Non lasciate che l’America diventi come la New York di oggi, diventata illegale e violenta grazie ai democratici”.
Infine, il dibattito si chiude con il lancio di spettacolari fuochi d’artificio che illuminano a giorno il National Mall di Washington.