Il Provolone del Monaco Dop è un formaggio tipico della Campania.
Questo formaggio ha ottenuto il riconoscimento di Denominazione di Origine Protetta nel 2010 con Regolamento n. 121 del 9 febbraio 2010.
Dunque, il Provolone del Monaco è un formaggio a pasta filata, semiduro, con stagionatura minimo di sei mesi.
La particolarità di questo formaggio è il fatto di essere prodotto solo ed esclusivamente con latte crudo.
Quindi perchè esso viene chiamato in questo modo?
Pare che la mattina, i pastori dei Monti Lattari, quando si recavano al mercato di Napoli per la vendita di questi formaggi, indossassero per proteggersi dal freddo i mantelli in tela di sacco, come quelli appunto dei monaci.
Pertanto, si ebbe l’appellativo “Provolone del Monaco”.
Infatti, la produzione di questo formaggio è molto antica e risale al 1700 circa.
Le principali aree di produzione di questo prodotto sono:
- Agerola.
- Casola di Napoli.
- Castellammare di Stabia.
- Gragnano.
- Lettere.
- Massa Lubrense.
- Meta.
- Piano di Sorrento.
- Pimonte.
- Sant’Agnello.
- Sorrento.
- Santa Maria La Carità.
- Vico Equense.
Per quanto riguarda il sapore, è opportuno evidenziare che esso ha un sapore delicato e dolce, ma con lievi toni piccanti.
Tuttavia, come riconosciamo se si tratta di un Provolone del Monaco Dop?
Le peculiarità di tale prodotto Dop sono:
- forma semi ovale e allungata come un melone.
- Peso minimo di 2,5 chili e peso massimo 8 chili.
- Fine crosta di colore giallognolo.
- Pasta elastica e compatta di colore crema con sfumature quasi gialle.
- Sapore dolce e leggermente piccante.
Da antiche fonti emerge che tale prodotto avesse anche proprietà curative.
Infatti, Claudio Galeno, filosofo e medico del 129 d. C. sosteneva l’utilità del Provolone del Monaco nel combattere la tubercolosi.
Inoltre, si evidenzia che esso è molto gustoso anche da mangiare.
A tal proposito, ricordiamo gli spaghetti alla Nerano.
Questo formaggio è un prodotto molto pregiato, e di conseguenza ha un prezzo molto elevato sul mercato.