USA: 57.039 nuovi contagi e 679 decessi da Coronavirus registrati solo nelle ultime ventiquattro ore. Secondo i dati della Johns Hopkins University, il bilancio dei decessi nel mondo e in particolare negli USA si è aggravato e le infezioni sono in aumento.
Il presidente, Donald Trump, ha esortato i governatori di alcuni Stati ad allentare le restrizioni ed ha recentemente affermato: “Credo davvero che molti governatori dovrebbero aprire gli Stati”. Il virologo Anthony Fauci ritiene che gli Stati con un numero elevato di casi dovrebbero chiudere le attività per limitare la diffusione del virus. Egli si è espresso anche sul vaccino in sperimentazione, dichiarando che negli USA è “possibile la creazione”. Le ultime dichiarazioni del virologo hanno riportato sulla scena elettorale Trump contro ogni previsione e, in seguito ai test effettuati, il presidente ha asserito: “Otterremo la vittoria sul virus sguinzagliando il genio scientifico americano”.
L’investimento, nell’ambito della “Operation Warp Speed” lanciata da Trump per vincere la corsa al vaccino ed assicurarsi la rielezione, è stato notevole. Biden, candidato democratico alla Casa Bianca, ha risposto così su Twitter: “Lo sviluppo di un nuovo vaccino richiede dedizione alla scienza, coordinamento, trasparenza, verità e onestà verso tutti e noi abbiamo un presidente che non rappresenta nessuna di queste cose”.
Per quanto concerne la disinformazione, è stato temporaneamente bloccato l’account di Donald Trump Jr. a causa di un video postato che viola la regole emanate per il Coronavirus. Le limitazioni dureranno dodici ore e al giovane Trump è stato chiesto di cancellare repentinamente il video incriminato da tutti i canali social. Nel video spiegherebbe, infatti, che i social media diffondono informazioni fuorvianti e potenzialmente dannose sul virus in questione. Il video, posto sotto indagine, mostrerebbe alcuni medici affermare che indossare la mascherina “non è necessario”, raccomandando invece, l’utilizzo della idrissiclorochina, un farmaco anti-malaria di cui è stata dimostrata l’inefficacia contro il nostro nemico.