Squilli da numeri esteri, Ping Calls: il telefono squilla, numero sconosciuto e tu rispondi, questo è l’inizio di una truffa telefonica. Questo tipo di telefonata è nata fin dai primi anni della nascita del telefono e poi della pubblicità.
Queste tipo di telefonate generalmente le riceviamo da numeri sconosciuti, da prefissi mai visti prima e, tempo di accettare la chiamata, la persona che ha effettuato la chiamata ha già attaccato. Dopo si passa del tempo a chiedersi se richiamare oppure no per scoprire quale fosse la matura della chiamata, ed è già truffa.
Altri tipi di chiamate non prevedono l’aggancio dopo la risposta, ma la parsona al telefono si presenta come un/a impiegato/a bancario/a, di un’utenza o, qualche volta, addirittura un poliziotto e poi ti chiede informazioni private tra cui: il proprio nome, numero della carta e altre informazioni che sarebbe meglio non diffondere ad uno sconosciuto. Ma come ci si può difendere? E cosa bisogna fare in questi casi?
Ping Calls da dove provengono , cosa fare?
Negli ultimi tempi le Ping Calls stanno aumentando. La cosa è accertata dal fatto che sono aumentate le denunce e le segnalazioni.
I numeri principalmente provengono o dalla Tunisia o dalla Gran Bretagna. Questi ultimi due paesi sono i luoghi principali in cui dei criminali sono già pronti con una carta di credito e un numero telefonico per chiamare le loro vittime. Ogni paese è vittima di questa truffa sopratutto l’America.
Per contrastare questi avvenimenti bisognerebbe
- Non richiamare mai un numero che non conosci; al limite aspetta che sia quel numero a telefonarti nuovamente;
- Bloccare, dalle impostazioni del cellulare o attraverso delle apposite App;
- Non rispondere alle insistenti richieste, attacca la cornetta;
- Se vuoi verificare che la tua banca/operatore ti abbiano contattato, cerca nel sito internet ufficiale il numero del servizio clienti e rivolgiti esclusivamente a loro;
- Denunciare e segnalare sempre questi numeri e gli avvenimenti collegati.