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Tommy Hilfiger pensa ai disabili, ecco Adaptive

Parte il lancio in Europa di  “Adaptive” , la prima collezione griffata Tommy Hilfiger per persone con disabilità. Gli abiti sono stati disegnati e realizzati per favorire il movimento e presentano soluzioni adatte per persone con protesi o su sedia a rotelle.

Queste soluzioni includono chiusure magnetiche e zip con cursori grandi per aiutare il disabile. Inoltre molti capi presentano aperture laterali, pantaloni larghi e orli regolabili per facilitare chi porta le protesi. Per le persone in sedia a rotelle la parte frontale dei capi è più bassa in modo che non si creino pieghe. Su tutti gli abiti ci sono scolli facili da aprire e richiudere, cinture elastiche, spalline regolabili, elastici. Inesistenti scomode cuciture e grandi tasche che potrebbero rendere poco confortevole i movimenti. Le maniche dei capi sono fatte di tessuto elastico per facilitare chi ha protesi alle braccia. Le felpe presentano chiusure a strappo.

Lo stile è sempre lo stesso. Classico americano ma di grande modernità. Possiamo vedere i primi capi acquistabili sul sito del brand statunitense. Si tratta di una camicia button-up a fantasia sotto a giacche rigorosamente con zip per l’uomo. Per le donne abitini a righe e i famosissimi polo dress. Non potevano mancare per tutti le famose polo con il logo.

Non dobbiamo dimenticare le persone diversamente abili. Tommy Hilfiger conosce bene la realtà delle persone con bisogni speciali, essendo genitore di bimbi autistici. Lui stesso infatti annuncia: “Grazie alla mia esperienza in prima persona con bambini con bisogni speciali, conosco l’impatto che Adaptive può avere. I capi hanno la stessa qualità, lo stesso tessuto e lo stesso design che offriamo in tutte le altre collezioni. Gli adattamenti sono discreti, con modifiche davvero funzionali che permettono ad adulti e bambini con disabilità di vestirsi facilmente, essere indipendenti e sentirsi a proprio agio.

“Adaptive” fa parte di un progetto fortemente voluto da Tommy Hilfiger che sta andando sempre di più verso una moda senza sprechi e democratica. La missione aziendale di una moda accessibile a tutti è già iniziata qualche anno fa, precisamente nel 2016 quando “Adaptive” venne lanciata negli Stati Uniti. Oggi la collezione sbarca anche in Australia e Giappone.

 

 

Eva Maria Pepe
Eva Maria Pepe
Laureata in Lettere classiche, ama l'arte, la letteratura, i viaggi. Il suo più grande sogno è diventare scrittrice.