A Napoli, si continuano a fare progressi per quanto riguarda l’emergenza sanitaria. Non solo i contagi sono pari o poco più di zero, i reparti di terapia intensiva dedicati ai pazienti Covid sono fortunatamente vuoti e le strutture ospedaliere si sono attrezzate per salvaguardare la salute dei pazienti e del personale. Infatti, è stato inaugurato proprio a Napoli, il primo “tunnel di sanificazione“.
Il tunnel di sanificazione anti-covid inaugurato nella giornata di ieri, si trova all’Ospedale Universitario di Napoli Policlinico Federico II. Il reparto scelto per l’installazione del macchinario è quello di Dermatologia.
Durante l’inaugurazione, avvenuta ieri nella tarda mattinata, è stata Gabriella Fabbrocini, medico e direttore dell’unità di dermatologia, a spiegare l’avvio di tale iniziativa.
Secondo la Fabbrocini, l’istallazione di tale macchinario permette di garantire, a pazienti e personale, una sicurezza costante all’interno delle mura ospedaliere.
Il tunnel, è ovviamente un’invenzione tecnologica di ultima generazione, in grado di sanificare qualsiasi oggetto e superficie in pochissimi minuti. È dotato di un termoscanner all’avanguardia in grado di misurare la temperatura corporea. Cosa più importante, rilascia getti di soluzione disinfettante, in grado di sanificare gli indumenti con la massima sicurezza.
Nell’attesa di un eventuale vaccino, sarebbe d’aiuto installare il tunnel in tutti gli ospedali. Infatti l’utilizzo di tale invenzione è anche in grado di ridurre al minimo l’utilizzo di oggetti usa e getta che a lungo andare sono inquietanti per l’ambiente.