Siamo ormai a fine aprile, e, quindi, alle porte del mese di maggio, che si aprirà, come si consuetudine, con il Concerto del Primo Maggio, annuale appuntamento musicale, che si svolge, ogni primo maggio, in occasione della festa dei lavoratori, nella Capitale, a Roma.
Come si legge dal sito ufficiale del “concertone”, il Concerto del Primo Maggio è il più grande evento di musica dal vivo, totalmente gratuito, in Europa.
L’iniziativa musicale è attiva dal 1990, è organizzata e prodotta da iCompany, specializzata nella creazione di eventi, ed è promossa da CGIL (acronimo della Confederazione Generale italiana del Lavoro), CISL (Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori), e dal UIL (Unione Italiana del Lavoro).
Come di routine, il concerto si sarebbe dovuto svolgere in Piazza San Giovanni, con il consueto bagno di folla che contraddistingue l’evento, un pubblico numerosissimo, pronto a cantare, insieme, all’unisono. Ogni anno, infatti, il concerto riesce ad unire varie fasce di età e vari gusti musicali, così da poter soddisfare un pubblico molto variegato.
Nonostante i tempi avversi, il Concertone si farà, il titolo di quest’anno è “Il lavoro in Sicurezza: per Costruire il Futuro”, ma, a causa dell’emergenza sanitaria del coronavirus, si effettuerà attraverso modalità differenti.
La conduzione avverrà dal Teatro delle Vittorie a Roma, mentre i live si svolgeranno sia presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma, dove si trova l’Auditorium Stage Primo Maggio 2020, sia in altre sedi, scelte stesso dagli artisti. Il pubblico potrà “assistere” al concerto, in un’edizione speciale, sarà, infatti, trasmesso sulla rete di Rai 3, in prima serata, dalle ore 20.00 alle 24.00 e, contemporaneamente, anche su Radio 2.
Sono tanti gli artisti che anche quest’anno canteranno in occasione del concertone, tra i quali troveremo Gianna Nannini, Vasco Rossi, Alex Britti, Zucchero, Fabrizio Moro, Francesco Gabbani, Edoardo e Eugenio Bennato, Ermal Meta, Irene Grandi e Francesca Michelin, pronti a far compagnia ed allietare il pubblico a casa, in questi giorni di lontananza.