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San Giorgio a Cremano: gambizzato un 29enne

San Giorgio a Cremano, nel tardo pomeriggio di oggi, un giovane 29enne è stato ferito alle gambe, da colpi d’arma da fuoco; immediatamente  trasportato al pronto soccorso dell’Ospedale Cardarelli di Napoli non sembrerebbe essere in pericolo di vita.

San Giorgio a Cremano: una prima ricostruzione dei fatti

Il giovane colpito in pieno giorno a San Giorgio a Cremano, è un 29enne che lavora di giorno come macellaio in un locale di via Manzoni, prima di dedicarsi in serata all’esercizio commerciale gestito con la moglie in piazza Giordano Bruno.

Il 29enne non è in pericolo di vita, ma è stato necessario un intervento chirurgico per la rimozione dei proiettili.

Secondo una prima ricostruzione degli inquirenti, la grave vicenda è avvenuta nella centrale via Pittore, intorno alle ore 17.30; le prime testimonianze raccolte dai carabinieri di Torre del Greco, hanno raccontato di un uomo con volto coperto che ha avvicinato il giovane, ferendolo ad entrambe le gambe a colpi di pistola.

Dopo aver esploso i colpi di pistola, il malvivente si è allontanato a bordo del proprio veicolo, parcheggiato a pochi metri di distanza, allontanandosi rapidamente.

Ora gli inquirenti, danno la caccia ad un’Alfa Romeo grigia notata partire a tutta velocità verso via Togliatti, in direzione Ercolano.

29enne gambizzato: gli inquirenti indagano sul possibile movente

I colpi di pistola sono stati ben uditi dai residenti della zona, dato che ogni attività commerciale è bloccata a causa del lockdown vigente e i rumori e gli schiamazzi sono quasi inesistenti.

Il movente potrebbe essere la ritorsione personale;  il giovane infatti, fu già vittima di un agguato, a gennaio, con l’esplosione di una bomba carta, all’interno della paninoteca da lui gestita.

Ricordiamo inoltre che l’aggressore, ha agito di domenica, ad attività chiusa, dettaglio che avvalora la tesi legata ai motivi personali.

Ovviamente, non si esclude nemmeno la pista del racket, soprattutto in relazione a quella bomba carta che a gennaio distrusse quasi completamente il locale; il giovane, proprio in quel frangente dichiarò fermamente di voler continuare la propria attività, sentendosi parte della cosiddetta “San Giorgio bene”.

Proprio in quella occasione, come oggi, tanta solidarietà è stata espressa alla vittima, colpita alle gambe, presumibilmente da cinque proiettili.

Un altro episodio di violenza a Napoli, sul quale ha espresso il proprio dispiacere anche il sindaco di San Giorgio a Cremano, Giorgio Zinno: “Ho appreso la notizia e ho immediatamente sentito i carabinieri che sono intervenuti sul posto. È un gesto gravissimo su cui sono certo che le forze dell’ordine faranno luce, risalendo al responsabile dell’episodio”.