Il Coronavirus incide pesantemente anche sulle scelte individuali, è questo il caso di Valentino Rossi, nel mondo dello sport.
Yamaha ha predisposto una chat in cui il celebre motociclista ha espresso dubbi ed incertezze sul suo futuro sportivo: “Sono in una situazione difficile perché la mia prima opzione è cercare di continuare. Ho abbastanza motivazioni e voglia per continuare. Il problema è che non ci sono gare e non possiamo correre. Quindi dovrò decidere prima di tornare in pista”.
Avrebbe avuto bisogno di altre cinque o sei gare, di un altro anno per correre con la sua squadra ufficiale, per tirare le somme e decidere il da farsi. Ma stavolta sembra sia proprio il tempo a rincorrere Valentino Rossi, un tempo paradossalmente congelato, che non permette di andare avanti fino a quando il virus non avrà completato la sua corsa.
Questa volontà è dovuta al fatto che “soprattutto nella seconda parte dello scorso anno, abbiamo sofferto molto e troppe volte sono stato lento e ho dovuto lottare al di fuori delle prime cinque posizioni”. Da qui l’esigenza di testare la propria forza in pista, al fianco di un nuovo capo meccanico e con le modifiche apportate alla squadra.
Così il Dottore dice di trovarsi ora in una situazione difficile, in quanto vorrebbe sondare il suo livello di competitività ma al momento è impossibilitato a farlo.
Parole pronunciate con rammarico quelle di Valentino che vede sfumare dinanzi a sé quasi ogni possibilità di gareggiare per l’anno corrente: “Non è il modo migliore per fermarsi, perché la situazione è che forse non gareggeremo nel 2020. Quindi è più giusto per me fare un altro campionato e fermarmi alla fine del prossimo. Spero di continuare nel 2021”.
Sfortunatamente il pluripremiato campione dovrà decidere prima del rientro alla MotoGP, non come auspicato, percorrendo la via obbligata tracciata dal Coronavirus.