Tutti i concerti attesi allo stadio San Paolo rinviati al 2021.
Una notizia che lascia l’amaro in bocca agli appassionati di musica, ma che si poteva prevedere facilmente.
Quando ormai la fase due, che seguirà il lockdown, sembra alle porte l’assessore allo sport del Comune di Napoli rilascia la notizia su Radio Marte.
In questi giorni si è spesso parlato della possibilità di riprendere le manifestazioni sportive, dal campionato di serie A alle varie coppe, a porte chiuse stesso discorso non vale per i concerti.
è naturale che eventi di questo genere non si possono tenere senza un pubblico, da qui la decisione di rinviare tutto al 2021.
La salute pubblica, come più volte ribadito da tutta la classe dirigente del paese, è la priorità e piccoli sacrifici vanno fatti per tutelarla.
Una decisione che colpisce in primis gli artisti e i loro fan che dovevano tenere i concerti al San Paolo nel prossimo mese di giugno.
Erano previsti i concerti di Gigi Finizio (6 giugno ), Ultimo (13 e 14 giugno) e Tiziano Ferro (24 giugno).
La notizia arriva proprio quando le star e i loro manager chiedono a gran voce risposte dal governo.
Lo stesso Tiziano Ferro aveva chiesto risposte al governo sul destino dei tour negli stadi in programma questa estate.
La preoccupazione rivolta, non solo ai milioni di biglietti venduti, ma anche e soprattutto alle categorie di lavoratori più deboli legati a questo tipo di eventi.
Si ricorda, infatti, che lo show a cui assistiamo richiede un intero anno di lavoro di organizzazione e un numero considerevole di lavoratori, come facchini, magazzinieri, addetti alla luci, fonici e tanti altri ancora.
Il problema è che in assenza di una linea guida nazionale, sono le regioni o i comuni a decidere il da farsi, così come accaduto a Napoli dove i concerti allo stadio San Paolo sono stati rinviati al 2021.
In attesa della prossima stagione di concerti, agli appassionati restano i tanti eventi organizzati in streaming sul web.