venerdì 22 Novembre, 2024
18.4 C
Napoli

Articoli Recenti

spot_img

La casa, un bene prezioso ai tempi del Covid-19

La casa, un bene preziosissimo ai tempi del Covid-19.

Il canone degli affitti lievita anche se c’è l’emergenza.

Il racconto ha qualcosa di surreale, un po’ come tutta la vicenda dell’emergenza per il Coronavirus.

Il rischio annunciato di una crisi economica per la popolazione non è una previsione catastrofica, ma una cocente realtà.

Questo però non ferma la speculazione immobiliare, così, centinaia di famiglie, del centro storico di Napoli, hanno visto lievitare il canone di affitto delle loro abitazioni. Il fenomeno tocca da vicino, specialmente, i meno abbienti.

Sono un esempio gli appartamenti della Confraternita dei Pellegrini, i cui abitanti si sono visti costretti a ricorre all’aiuto del Comitato Quartieri.

La confraternita religiosa, di cui sopra, possiede molte centinaia di appartamenti nel centro storico di Napoli, in particolare, tra i Quartieri Spagnoli e Materdei, quasi tutti in locazione alle persone meno fortunate della città.

Numerose, nei giorni scorsi, le telefonate giunte al centralino del Comitato, al quale si chiedeva aiuto per risolvere l’annoso problema.

Molte, infatti, le famiglie in difficoltà economica che avevano capito e sperato che i canoni fossero sospesi o comunque ribassati in questo periodo ed, invece, hanno visto recapitarsi a casa una spiacevole sorpresa.

In risposta al grido di allarme, tenendo conto delle limitazioni dovute all’emergenza sanitaria, il Comitato Quartieri ha organizzato ieri una protesta.

Il flash mob ha avuto luogo all’ingresso dell’Ospedale Pellegrini, luogo in cui ha sede la Confraternita proprietaria degli immobili in oggetto.

Lo striscione esposto dai manifestanti recava la scritta: “CONFRATERNITA DEGLI IPOCRITI: Con una mano fa la carità, con l’altra riscuote il Pesone!”, facendo appunto riferimento alla mancata iniziativa solidale della confraternita, nonostante la situazione di emergenza socioeconomica causata dal Covid19, nei confronti dei suoi inquilini.

L’invito dell’associazione è quello di “passarsi una mano per la coscienza…”, vista la situazione attuale.

Nella normalità, infatti, la Confraternita, per i rinnovi contrattuali, si è affidata alle valutazioni di una società immobiliare per praticare prezzi di mercato, ma è chiaro che, in questi momenti, in cui è necessario restare a casa, la spesa di un canone d’affitto non è per molti accessibile e la casa è sempre più un bene preziosissimo ai tempi del Covid-19.