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Walt Disney licenzia 43mila dipendenti di cui 135 italiani

Walt Disney licenzia 43 mila dipendenti, a causa dei problemi legati al Covid-19; gli impiegati del famoso parco Disney, saranno a casa dal prossimo 19 Aprile, per effetto dei disagi dovuti al Covid19. La situazione è problematica già da tempo, e ora si complica ulteriormente perché la società ha annunciato il licenziamento di 43 mila dipendenti.

Walt Disney: un scelta drastica

La scelta del direttivo della Walt Disney, è dovuta ai problemi economici e soprattutto igienico sanitari, dovuti alla pandemia che investe il mondo.

In realtà i parchi Disney nel mondo hanno iniziato a chiudere a causa del Covid-19 già da metà marzo; dunque, anche l’industria dell’intrattenimento si ferma, chiudendo tutti i parchi presenti nel mondo, in vari Paesi, e sospendendo anche tutte le nuove partenze con la Disney cruiser Line per prevenire i rischi della pandemia.

Licenziamenti imminenti e ovvie perdite economiche

La sospensione delle attività naturalmente causa perdite in termini economici, e quindi come hanno reso noto i sindacati, confermando l’accordo con l’azienda;  tutto è stato concordato con il Service Trades Counxil.

La società si farà carico dell’assicurazione sanitaria dei dipendenti licenziati per 12 mesi. “La salute e il benessere dei nostri ospiti sono la priorità dei parchi Walt Disney”, si legge in una nota diramata nei giorni scorsi.

Ovviamente oltre all’assistenza sanitaria, l’azienda ha specificato che i dipendenti saranno riassunti appena sarà finita la pandemia. I parchi sono chiusi a tempo indeterminato dalla metà di marzo, e non si sa quando potranno riaprire, data l’emergenza che continua a causare tantissimi decessi in tutto il mondo.

Tutti i contratti per ora sono sospesi, e anche per molti ragazzi italiani, circa 135, alcuni residenti a Bergamo e Brescia, è difficile rientrare in Italia, poiché i voli per l’Italia hanno raggiunto negli ultimi giorni, delle cifre esorbitanti e proibitive. Ricordiamo che i dipendenti dovrsnno lasciare anche i residence Disney entro il 17 aprile, per motivi di sicurezza.

Il cosiddetto “lavoro da favola” si interrompe, momentaneamente, per prevenire il rischio e la possibilità di contagi.