Dante Alighieri
Poeta, letterario e studioso, Dante Alighieri nasce a Firenze nel 1265. Nato da una famiglia fiorentina, Dante rappresenta ancora oggi una grande cultura tanto da essere considerato il padre della lingua italiana. Con le sue opere spazia dalla produzione poetica a quella filosofica, come ad esempio il Convivio. Ciò che caratterizza il poeta è l’opera della Divina Commedia, in altre parole la descrizione del viaggio che egli avrebbe compiuto nei tre regni dell’oltretomba. Un’opera che lascia il segno portando i lettori a un’immaginazione correlata a uno scenario collettivo in corrispondenza delle anime dell’inferno Purgatorio e Paradiso.
Prima edizione del Dantedì
Parte oggi per la prima volta, la giornata del Dantedì – interamente dedicata al sommo poeta della letteratura italiana. La direttiva per celebrare questa giornata, è partita dal Consiglio dei Ministri, su proposta del ministro dei beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini. Il 25 Marzo per molti studiosi è considerato l’inizio del viaggio nell’aldilà della Divina Commedia. Una giornata interamente dedicata al poeta per ricordare in tutta Italia e soprattutto in questo periodo di quarantena che l’Italia sta affrontando, le iniziative da parte di tutte le istituzioni culturali e non solo.
La proposta è stata oggetto di diversi atti parlamentari che, di conseguenza, avevano aderito gli intellettuali e studiosi dell’accademia della Crusca, della società Dantesca e all’Associazione degli Italianisti alla Società italiana per avviare uno studio più approfondito soprattutto sul pensiero medievale.
“Alla celebrazione dei suoi 700 anni dalla morte di Dante – sono molti i progetti del Comitato tenuto dal prof Carlo Ossola” – dichiara Franceschini. Inoltre, ricorda che Dante il poeta della lingua italiana, rappresenta l’idea stessa dell’Italia- conclude così il ministro.