A Napoli si sta lavorando senza sosta per trasformare il Loreto Mare in un ospedale dedicato alla lotta del Coronavirus.
“La nostra priorità e fermare i contagi e stiamo attuando tutte le misure per questo obiettivo, ma dobbiamo essere pronti a qualsiasi tipo di scenario” afferma Vincenzo De Luca, il governatore della Campania.
Due giorni per svuotare il Loreto Mare e 10 giorni per i lavori, per poi martedì inserire il primo paziente positivo al Coronavirus.
Al momento la Campania ha 333 persone positive al coronavirus.
Sono cinque i comuni della Campania in quarantena: Ariano Irpino, Polla, Sala Consilina, Atena Lucana e Caggiano.
I casi positivi nella regione sono 323 più 10 da verificare: se i casi restassero tali, la situazione sarebbe più gestibile, ma nessuno sa quante persone toccherà questa epidemia.
Al Loreto Mare sono già pronti 10 posti letto per terapia intensiva e altri venti potrebbero essere creati.
Ciò che manca sono delle protezioni per i sanitari.
Napoli nelle ultime giornate è stata molto unita con diversi flash mob, come quello di ieri con le luci spente e una candela accesa sui balconi. Un messaggio molto forte che sta rendendo alcuni meno soli durante questi giorni di quarantena, di allarme e ansia comune, c’è ancora la speranza accesa.
“Per poter conoscere l’indole dei popoli non conviene paragonarli nei momenti normali ma quando, sciolti da ogni freno, si trovano in assoluta balia del loro istinto.”
(Camillo Benso, Conte di Cavour)