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C’a Maronna t’accumpagna: La mascherina napoletana

Appare ormai chiaro che per limitare il diffondersi del coronavirus bisogna prestare molta attenzione e cura all’igiene personale e l’uso di mascherine e disinfettanti serve più a tenere a bada le nostre paure che a difenderci effettivamente da un probabile contagio. Nonostante sia stato ampliamente chiarito dagli infettivologi che questi sono solo palliativi, in Italia mascherine e disinfettanti nei giorni scorsi sono andati a ruba, facendone schizzare il prezzo alle stelle. Qualcuno si è addirittura adoperato per prepararli in casa. Qualcuno ha anche pensato di realizzare una propria versione di mascherina protettiva, aggiungendo un pizzico d’ironia. Il gioielliere, Massimo Argentiere, se n’è inventata una che recita la frase: “C’a Maronna t’accumpagna” con l’immagine di un ragazzo in sella ad una vespa che porta come passeggero la Vergine Maria.

L’artigiano napoletano ha asserito: “Quest’estate ero nel mio laboratorio e mi tornava alla mente quella raccomandazione, così ho deciso di disegnare un ciondolo con l’uomo sulla Vespa e con la Madonna dietro sulla sella. Ne ho prodotti alcuni pezzi e ho messo le foto sui social per testare il gradimento del pubblico”. Un test perfettamente riuscito, considerato che le immagini hanno fatto registrare 18 milioni di condivisioni. Ha poi proseguito dicendo: “Un successo che mi ha spinto a produrre anche le magliette, che poi sono state indossate da diversi personaggi dello spettacolo come Serena RossiTosca D’Aquino e Alessandro Gassmann“. Il nome dell’artigiano napoletano aveva già fatto il giro del mondo qualche anno fa, quando ha ricevuto nel suo laboratorio di via San Biagio dei Librai una visita. Ha raccontato che nel 2016 nel laboratorio si sono presentati Dolce e Gabbana per chiedergli di realizzare qualcosa di esclusivo in occasione della sfilata che stavano preparando nel centro storico della città partenopea.
Su commissione dei due stilisti realizzò un cuore con corona borbonica e ha spiegato: “In quell’occasione ho cercato di rappresentare la tradizione e la storia della mia amata città. Il mio lavoro ha avuto un successo internazionale, tanto che mi ha chiamato Pedro di Borbone per chiedermi di realizzare una linea per la famiglia reale”.

Dietro la sua idea di realizzare la Madonna con la mascherina si cela un significato più profondo, cioè la volontà di sdrammatizzare una situazione molto seria, ma anche un modo per rasserenare l’anima oltre a proteggere il corpo da un possibile contagio. la raccomandazione in oggetto richiama quella delle mamme napoletane che salutano i figli che escono di casa, affidandoli alle cure della Madonna.

Emanuela Iovine
Emanuela Iovinehttps://www.21secolo.news
Ambiziosa, testarda e determinata. Napoletana ma residente a Gallarate. Ho conseguito la Laurea Magistrale in Filologia Moderna presso l'Università degli Studi di Napoli "Federico II", presentando una tesi dal titolo: "Tendenze Linguistiche del Giornalismo dalla carta al web". Iscritta dal Novembre 2016 all'Ordine dei Giornalisti Pubblicisti della Campania. Diplomata nel Giugno 2013 in danza classica e moderna e attualmente docente di lettere.