Dopo 201 giorni in orbita e 4 mesi al comando dell’equipaggio della Stazione spaziale internazionale (Iss), Luca Parmitano, o come tutto lo conosciamo, AstroLuca, è giunto al termine della sua missione ,la missione Beyond dell’Agenzia spaziale europea (Esa), che lo ha visto protagonista di complesse attività extraveicolari, tra cui la riparazione del cacciatore di particelle cosmiche AMS-02.
Parmitano, che grazie alla missione è entrato nel ‘guinness spaziale’ superando vari record, ha dato supporto per oltre 50 esperimenti europei e 200 esperimenti internazionali nello spazio.
Tra le attività più importanti eseguite dall’astronauta vi è la prima ‘sessione Dj in diretta’ dall’orbita terrestre, l colloqui con i leader mondiali durante la Conferenza delle Nazioni Unite sul Cambiamento Climatico Cop 25 e quelli con i Premi Nobel di esopianeti e della chimica delle batterie. Il rientro è previsto domani, 6 febbraio, con atterraggio in Kazakistan, insieme ai colleghi Alexander Skvortsov, dell’agenzia spaziale russa Roscosmos, e Christina Koch della Nasa. Parmitano, poi, volerà direttamente in Germaniadove rilascerà una prima dichiarazione all’arrivo presso l’aeroporto militare di Colonia.
A dare la notizia è stato proprio AstroLuca attraverso un tweet che annuncia i preparativi per il suo ritorno:” Il rientro è il primo passo della prossima avventura. Abbiamo verificato i nostri scafandri, e sono pronti: fra meno di una settimana, lo saremo anche noi.”
Sabato 8 febbraio, invece, è stata programmata presso il Centro addestramento astronauti dell’Esa a Colonia una conferenza stampa.