L’evento
Per gli oltre 200 pazienti, tra cui tanti neonati prematuri, e i loro familiari ma anche per i dipendenti che trascorreranno il Natale nell’Ospedale Evangelico Betania sono state organizzate una serie di attività conviviali e di solidarietà. Lunedì 23 dicembre, dalle 10 alle 13, nel reparto di chirurgia, dove sono ospitati anche diversi pazienti oncologici, si terrà una grande tombolata. Il giorno seguente, martedì 24, la Vigilia di Natale, la festa si sposta in Terapia Intensiva Neonatale dove i genitori, i familiari e i medici che seguono i piccoli “pulcini combattenti” si ritroveranno dalle 10 alle 13 per trascorrere qualche ora all’insegna dell’allegria.
“In questi giorni, più che in ogni altro, che sono tradizionalmente giorni di festa familiare, la permanenza in ospedale dei pazienti e dei loro cari è più difficile. Per rendere meno pesanti questi giorni, con l’aiuto e il supporto del personale, abbiamo promosso un programma di iniziative di festa e di solidarietà anche per far sentire meno soli tanti anziani, stranieri e persone che non hanno la fortuna di avere familiari accanto” afferma il Direttore Generale Luciano Cirica.
Il Programma
Il programma di iniziative “Il nostro Natale”, curato dal Servizio di Cappellania, diretto dal pastore Vincenzo Polverino, è cominciato il 5 dicembre scorso con l’addobbo dell’albero di Natale, che ha registrato una grande partecipazione di pazienti e dipendenti ed è proseguito giovedì 19 quando le comunità evangeliche delle Chiese fondatrici che sostengono la Fondazione Evangelica Betania si sono ritrovate per il tradizionale culto celebrato in ospedale dal pastore Armando Casarella. Subito dopo c’è stato lo scambio di auguri, accompagnato da un breve concerto di canti natalizi eseguito dal “Trio Betania Sound”, un gruppo musicale nato all’interno dell’Ospedale da un’idea dell’infermiera Carmela Bufalino e composto da Mariapia De Marco, Ciro Farro e Francesco De Crescenzo.
Il 30 dicembre le iniziative di solidarietà si spostano in città, a Napoli, con i volontari della Fondazione Evangelica Betania, tra cui tanti medici, che porteranno dei kit per l’igiene personale ai senza fissa dimora con il Camper della Salute.