L’ ulivo è considerato la pianta mediterranea per eccellenza.
Infatti non conosce confini e cresce in tutta l’area climatica del sud Europa, lungo le coste dell’Asia Minore e del Nord Africa.
Pertanto la presenza dell’ulivo in Siria, Giordania, Asia Minore e lungo il Mediterraneo occidentale già dall’età neolitica si spiega tramite il nesso climatico tra la pianta, la coltivazione e la zona geografica.
Questa pianta risulta essere un elemento di identità per i popoli di questa zona.
A tale proposito ricordiamo che molti testi sacri vi fanno spesso riferimento.
Ad esempio l’ulivo è presente nel rito dell’unzione sia ebraico che cristiano.
Si fa riferimento all’ulivo anche nella mitologia greca quando nella discussione tra Atena e Poseidone l’ulivo venne scelto come regalo più utile per gli uomini mortali.
Attualmente il ramoscello di ulivo portato dalla colomba è simbolo di pace e di cooperazione internazionale.
Bisogna anche evidenziare che l’ulivo ha delle foglie con proprietà molto benefiche.
Infatti le foglie dell’ulivo sono ricche di oleuropeina, cioè un polifenolo che si trova nelle foglie e nei frutti dell’ulivo e che passa anche nell’olio.
Tale sostanza ha efficacia:
- antimicrobica
- fungicida
- insetticida
Poi essa difende la pianta contro infezioni e infestazioni.
L’oleuropeina fornisce molti benefici anche nei riguardi di molte malattie umane.
L’estratto delle foglie di olivo possiede qualità antibatteriche che sono state usate per curare:
- candida
- meningite
- encefalite
- influenza
- epatite B
- herpes
- malaria
- gonorrea
- tubercolosi
- diarrea
- infezioni dell’orecchio e delle vie urinare.
Infine è emerso da alcuni studi medici che se per un arco di tempo adeguato si assume l’estratto delle foglie dell’ulivo, si può prevenire anche l’arteriosclerosi.