Oggi, martedì 26 novembre 2019, si è svolto un blitz anticamorra nel rione Sanità, rione di Napoli, che appartiene alla Municipalità 3 Stella-San Carlo all’Arena.
Le forze dell’ordine in collaborazione con la DDA stamane, alle prime luci del mattino, hanno effettuato 19 misure cautelari. di cui 18 in carcere e una ai domiciliari.
Le 19 persone sono accusate di essere membri della camorra.
Le accuse mosse alle 19 persone sono di vario tipo come:
- associazione dedita al traffico di droga ed estorsioni, aggravate dal metodo mafioso
- associazione a delinquere di stampo camorristico
Fra coloro che hanno ricevuto tali misure cautelari è presente anche Ciro Mauro, capoclan dell’area detta “zona dei miracoli”.
L’uomo ha 67 anni ed è conosciuto in zona con il soprannome “o milionario”.
Dalle indagini condotte dalle forza dell’ordine di Napoli è emerso che il clan Mauro nel rione Sanità imponesse un pizzo da un minimo di mille euro ad un massimo di ventimila euro.
Inoltre è stato messo in evidenza dai carabinieri il forte clima di omertà presente nella zona.
Infatti molti commercianti e imprenditori non hanno mai denunciato di essere vittime di estorsione in quanto temevano ripercussioni da parte del clan “Mauro”.
L’operazione condotta dai carabinieri di Napoli, in collaborazione con la DDA è stata denominata “Stella nera”.
Grazie a questa indagine è stato possibile tracciare i cambiamenti nel sistema criminale del rione Sanità negli ultimi anni. Si è riscontrato il ruolo fortemente attivo del clan Mauro nei traffici illeciti del rione.
L’operazione ha avuto luogo grazie a:
- costanti intercettazioni ambientali e telefoniche
- monitoraggio e controllo di persone legate alla famiglia Mauro.
- dichiarazioni di pentiti.