L’agenzia spaziale Nasa ha presentato in anteprima le tute spaziali che saranno indossate dalla prima donna sulla Luna e dai suoi colleghi.
In una passerella molto speciale, gli astronauti hanno ‘sfilato‘ indossando le tute che la Nasa prevede di utilizzare nel programma Artemis , con il quale intende riportare, entro cinque anni, gli esseri umani sulla Luna con l’intenzione di costruire la stazione spaziale Gateway nell’orbita del nostro satellite.
Le tute presentate saranno più leggere e comode rispetto a quelle che hanno indossato gli astronauti del programma Apollo, oltre a essere più colorate.
Infatti, quella per le passeggiate lunari, chiamata Exploration Extravehicular Mobility Unit (xEMU) è bianca con decorazioni blu e rosse.
Diversamente, quella per la capsula Orion, chiamata Orion Crew Survival System (OCSS), è interamente arancione, come già vista in passato sugli astronauti che volavano sullo Space Shuttle e allo stesso modo, questa dovrà essere utilizzata durante i lanci e il rientro a Terra, o in casi di emergenza.
A indossare la tuta creata per le passeggiate sulla Luna è stata Kristine Davis, uno degli ingegneri della Nasa che l’ha progettata.
Come spiegato dalla stessa Davis, ruotando le braccia è possibile: “migliorare molto i movimenti degli astronauti, fondamentali per lavorare sulla superficie della Luna, per esempio per raccogliere campioni di rocce.”
La Nasa, oltre a presentare le nuove tute spaziali e le loro caratteristiche, sta preparando la sua flotta per la Luna, ordinando alla Lockheed Martin altre sei capsule Orion, oltre alle due già richieste in precedenza.