La LightSail 2, la vela solare ideata dalla Planetary Society, finanziata dai cittadini attraverso il crowdfunding e il cui obiettivo è quello di dimostrare l’efficacia della propulsione spaziale basata sulla luce del Sole, lanciata nello spazio lo scorso mese attraverso il razzo Falcon Heavy della SpaceX, ha inviato le prime immagini in cui si intravede uno “spicchio” di Terra insieme a i primi selfie.
La vela solare è stata liberata il 2 luglio dalla sua contenitore speciale, chiamato Prox-1 e ideato e costruito dagli studenti del Georgia Tech e adesso il veicolo è pronto a srotolare la lunga vela di 32 metri quadrati, iniziando a viaggiare autonomamente.
Secondo gli ultimi dati, la vela, si troverebbe a 720 chilometri dal nostro pianeta ed è in buono stato, come si evince anche grazie al il primo messaggio, inviato nei giorni scorsi, al centro di controllo missione del Politecnico della California (Cal Poly) di San Luis Obispo, nel quale riportava la dicitura: “Tutto ok.”
Qualche istante dopo l’arrivo del messaggio, sono state scattate delle foto dalle telecamere posizionate su uno dei quattro pannelli solari della vela, che mostrano, appunto, uno ‘spicchio‘ di Terra.
Le immagini ricevute non sono state modificate e dalle stesse si notano delle distorsioni dovute al riflesso della luce solare attorno all’ottica della fotocamera.
Il Sole, infatti, è visibile, all’interno delle foto, sulla destra e in alcuni scatti si vedono anche dei fili in primo piano, che altro non sono che le ‘lenze‘ che andavano a tener chiusi i pannelli solari prima della fase di dispiegamento.
Qualche momento prima del dispiegamento dei pannelli solari, la sonda si è cimentato in una serie di autoscatti, utilizzando sempre le fotocamere montate sugli stessi e dove si nota, anche se un pò sfocato, la parte interna del veicolo.