La natura ci riserva sempre nuove sorprese e il mese di luglio, sarò quello dei grandi spettacoli celesti.
Visibile anche dall’Italia, la prossima eclissi parziale di Luna, che avverrà il 16 luglio alle ore 23:30, sarà un evento unico in quanto cade proprio nel giorno della celebrazione dei 50 anni della missione Apollo 11, il cui lancio, avvenuto proprio il 16 luglio 1969, permise agli astronauti, quattro giorni dopo, di mettere per la prima volta piede sul suolo lunare.
L’evento sarà preceduto, come anticipato dall’Unione atrofici italiani (Uai), dalle ‘notti dei pianeti giganti‘, tra il 12 e il 13 luglio, che porteranno tutti gli appassionati a volgere uno sguardo verso il cielo per osservare Giove e Saturno.
Ma questi non sono gli unici appuntamenti con il cielo che l’Uai ricorda.
Durante le prossime settimane saranno molti gli eventi che porteranno gli spettatori con il naso all’insù; come il solstizio d’estate che porterà le notti lentamente ad allungarsi.
Come spiegano gli atrofici: “Dal primo al 31 luglio la durata del giorno diventerà più breve di circa 44 minuti.”
La Terra inizierà a distanziarsi dal Sole, raggiungendo il suo afelio, che rappresenta proprio il punto di massima distanza dal Sole, tra il 4 e il 5 luglio, che sarà pari a oltre 152 milioni di chilometri.
In attesa di celebrare i 50 anni della missione Apollo 11 insieme alla Luna, sarà Saturno il primo a dare spettacolo il 9 luglio, giungendo all’opposizione.
Infatti, l’Uai spiega: “Il pianeta si troverà nelle condizioni ideali per l’osservazione, raggiungendo il massimo intervallo di visibilità (potremo seguirlo in cielo per tutta la notte), la massima luminosità e la minima distanza dalla Terra (pari a 1 miliardo e 351 milioni di chilometri). Un’opportunità da non perdere per osservare con il telescopio gli splendidi anelli che lo circondano.”
Grazie all’ottimale visibilità di Giove, che è stato all’opposizione durante il mese di giugno, luglio sarà ancor più spettacolare per osservare i pianeti.
Proprio in tali occasioni, la Uai ha invitato le associazioni a dedicare le serate del 12 e 13 luglio all’osservazione dei pianeti giganti, definite appunto ‘notti dei giganti‘.
Infine, l’Uai aggiunge che: ” Con un buon telescopio si potrà osservare anche Plutone nelle condizioni migliori, dato che sarà all’opposizione il 14 luglio.”