Ieri, domenica 17 marzo 2019, ha riaperto il Teatro antico di Ercolano, diretto da Francesco Sirano e, con grande orgoglio, si è registrato un sold out dei posti disponibili per il turno di cui si compone la visita.
Il Parco Archeologico ha organizzato, per la prima giornata d’apertura, tre turni, che consentissero al pubblico interessato, di arte e di storia, di ammirare un posto “dimenticato” da tempo. Ecco, tutti e tre i turni hanno registrato un sold out di visitatori. Un vero e proprio boom di visite.
Ieri è stata solo la prima giornata, e, a partire da ieri e per tutte le successive domeniche, il Teatro antico di Ercolano sarà aperto al pubblico.
Il teatro è stato chiuso per vent’anni, dopo di ché si è provveduto ad effettuare lavori di messa in sicurezza per consentire l’accesso al pubblico. Infatti, già l’estate scorsa, solo in alcune giornate speciali, dal mese di giugno al mese di ottobre, si sono aperte le porte al pubblico, in via sperimentale. Ora, finalmente, l’appuntamento diventa settimanale.
Sepolto dall’eruzione del 79 d.c., ha la particolarità di essere stato il primo monumento ad essere scoperto, nella zona vesuviana. Il boom di visitatori ha certamente dimostrato il grande interesse che un luogo di cultura, come il Teatro antico di Ercolano, ancora susciti interesse e curiosità. In effetti, si possono ammirare i resti dell’edificio, insieme ai reperti e graffiti dei precedenti viaggiatori. Un interesse che perdura da tempo, tanto che fu oggetto di visite nel Settecento e nell’Ottocento, da parte di curiosi viaggiatori provenienti da ogni parte d’Europa. Non solo, ma divenne anche una tappa del Grand Tour.
La riapertura è stata resa possibile anche grazie al Comune di Ercolano e ai volontari della Pro loco della città di Ercolano, insieme ovviamente allo staff del Parco.
Insomma, l’apertura del percorso sotterraneo del Teatro antico di Ercolano, è partita decisamente con il botto!