“Pfand”, la nuova frontiera dell’ecologia in Germania

Pfand è un termine tedesco che, come molti termini della lingua teutonica, contiene numerosi significati. In Germania questa parola è stata utilizzata nell’accezione di “deposito” per identificare un sistema semplice ma contemporaneamente all’avanguardia finalizzato alla riduzione sostanziale dell’utilizzo di materiali inquinanti, quale è la plastica.

Il pfand altro non è che un sistema di riciclaggio di oggetti in plastica e in vetro, in particolare bottiglie e flaconi, che verranno poi riutilizzati per impedire la produzione “ex novo” dei suddetti contenitori.

In Germania il pfand o anche “sistema del vuoto a rendere” è in vigore dagli anni ’90, anche se le sue origini risalgono a circa trent’anni addietro, all’inizio degli anni ’60 per la precisione e addirittura fu concepito in Italia, paese tra i tantissimi europei che adesso si trovano a dover “rincorrere” la normativa sugli imballaggi indetta dall’UE nel 2004.

In effetti solo la Germania, l’Austria, la Polonia ed i paesi scandinavi allo stato attuale rispettano la sopracitata direttiva, ancora in vigore, che impegna  ogni nazione dell’Unione a riciclare metallo in una misura pari al 50% del totale, prodotti in plastica e in vetro per il 22,5%.

Con l’avvento della consumismo sfrenato ed in concomitanza con il processo di globalizzazione, l’Italia ha perso d’interesse nei confronti del pfand e si è data alla sciagurata pratica dell’usa e getta facendo inoltre sì che altri paesi (la Germania su tutti) potessero emulare e fregiarsi di aver ideato il “vuoto a rendere”.

Nella pratica il pfand consiste nel riportare bottiglie di plastica e di vetro presso centri di raccolta altresì definiti “depositi” che spesso sono localizzati presso gli esercizi commerciali da cui si è acquistato un pfandware , ossia un prodotto riportante la targhetta che identifica un dato contenitore come pfand, indispensabile per poter ottenere una morigerata somma in denaro: 0,08 centesimi per bottiglia in vetro e 0,25 centesimi per bottiglia in plastica.

Il sistema del vuoto a rendere è dunque un sistema premiante volto a sensibilizzare il cittadino al rispetto dell’ambiente, del proprio territorio ed inoltre a contribuire alla equità sociale, simbolo più lampante di uno stato forte. Quest’ultimo obiettivo viene anch’esso raggiunto dal suddetto sistema in quanto in ogni dove esistono dei pfandsammler ovvero persone bisognose del pfand , individui per i quali racimolare quante più bottiglie di plastica e di vetro possibili rappresenta un valido mezzo di sostentamento nel momento in cui quello sforzo è contraccambiato con denaro da poter utilizzare per ottenere un pasto caldo.

E’ abitudinario infatti il quadro che si presenta sistematicamente il venerdì sera e il sabato sera presso le più importanti piazze di Germania e quello che l’indomani mattina fotografa perfettamente uno degli obiettivi del pfandsystem : i proventi della notte in bottiglie di plastica e vetro lasciati dai frequentatori della vita notturna tedesca sono puntualmente “spazzolati via” dai pfandsammler che, oltre a procacciarsi di che vivere, rendono un utilissimo servizio gratuito di pulizia delle strade.