Molti sindaci dei diversi comuni d’Italia hanno dichiarato pubblicamente che non hanno intenzione di applicare il decreto sicurezza.
Così si è aperto un vero e proprio scontro mediatico fra i diversi sindaci e Matteo Salvini, ministro dell’interno.
A tal proposito, Matteo Salvini attraverso una diretta fatta sul social network Facebook ha chiarito diversi punti.
Salvini ha spiegato che il decreto sicurezza è una legge approvata dal Parlamento, dal governo e firmata dal Presidente della Repubblica.
Pertanto tale legge deve essere rispettata e i sindaci devono fare il loro lavoro, ovvero applicare e far rispettare le leggi.
Salvini si rivolge anche ai sindaci che hanno dichiarato pubblicamente di non essere d’accordo su tale decreto, ovvero Orlando, sindaco di Palermo e De Magistris, sindaco di Napoli.
Il vice premier suggerisce a tutti i sindaci in disaccordo e in particolare a Orlando e De Magistris di dimettersi se non hanno intenzione di applicare tale decreto.
Prontamente arriva la risposta del sindaco di Napoli, il quale ha esposto la sua replica durante la trasmissione Omnibus.
De Magistris ha subito chiarito di non avere alcuna intenzione di dimettersi solo per ordine di Salvini.
Il sindaco di Napoli ha spiegato di essere stato eletto con democrazia dal popolo e ha suggerito al vice premier di fare un ripasso della Costituzione.
Inoltre De Magistris ha definito Salvini un ministro potente che minaccia in molte occasioni mentre lui è solo un semplice e umile sindaco di una grande capitale del Mediterraneo che non si piegherà mai.