Maria I Tudor, fu regina d’Inghilterra tra il 1553 e il 1558. Viene ricordata dalla storia con il nome di Maria la Sanguinaria, per aver fatto giustiziare circa 300 sostenitori del Protestantesimo.
Maria Tudor nacque il 18 Febbraio del 1516 a Greenwich, figlia di re Enrico VIII e Caterina D’Aragona. Nonostante l’infanzia felice passata a corte, dopo il divorzio tra i genitori che portò al famoso ” scisma religioso ”, venne allontanata dalla madre e ritenuta illegittima. Infatti dopo la nascita della sorellastra Elisabetta ( figlia di Enrico VIII e di Anna Bolena ) venne privata del suo titolo di principessa. Inoltre fu costretta a servire la nuova erede al trono.
Nonostante le continue sofferenze dovute al rifiuto del padre, Maria era molto amata dal popolo. Infatti dopo la morte del fratellastro Enrico VI D’Inghilterra, sali al trono dopo aver spodestato, con l’aiuto dei suoi sudditi, lady Jane Grey. Venne infatti incoronata regina il 17 Luglio 1553 all’età di 37 anni. Il principale obbiettivo della regina Maria, era quello di eliminare il Protestantesimo. Infatti durante la sua carica, condannò a morte circa 284 eretici. Inoltre fece rinchiudere nella famosa Torre di Londra la sorellastra Elisabetta, sostenitrice del Protestantesimo.
Nonostante la forte ammirazione che i suoi sudditi nutrivano per lei, si rese conto di essere politicamente molto fragile. Infatti era fondamentale la nascita di un erede che continuasse a esser portavoce del Cattolicesimo. Il 25 luglio 1554, a Winchester, il vescovo Gardiner celebrò il matrimonio fra la regina e il suo futuro consorte Filippo II di Spagna. Nonostante la regina amasse molto Filippo II, non fu un matrimonio felice. Infatti lo scopo del re era di impadronirsi del trono inglese tramite la nascita di un erede. Verso il mese di Settembre si diffuse la voce che Maria potesse essere incinta. In realtà non ci fu nessun erede, infatti l’ingrossamento del ventre era dovuto ad un tumore ovarico che la condusse alla morte.