Continua il pressing da parte degli armatori capresi affinchè il terminal dei traghetti per le isole maggiori, venga spostato da Calata di Massa, al Molo Beverello, precisamente a Calata Piliero.
La proposta arriva dagli armatori dell’isola di Capri, che indirizzano il proprio messaggio alle altre compagnie di navigazione.
Le motivazioni che alimentano il dibattito sarebbero varie. Secondo quanto si apprende, infatti, sono numerosi i disagi derivanti dallo sbarco a Calata di Massa, un’area isolata, buia e lontana, ritenuta per tali motivi pericolosa e inadatta. Sembrerebbe che il pressing arrivi anche dagli studenti e dai lavoratori pendolari che in questo modo si ritroverebbero sullo stesso versante del Molo Beverello, dove ormeggiano gli aliscafi, e soprattutto a poche decine di metri della stazione della metropolitana.
Nonostante ciò, è pur vero che Calata di Massa, consente ai viaggiatori di attendere l’arrivo delle navi traghetto, al coperto, con la possibilità di usufruire di un bar e dei servizi igienici, ma anche con aree parcheggio dove sostare. Inoltre, per raggiungere Porta di Massa, è previsto un servizio navetta, che però sembra non funzionare in modo efficiente, soprattutto in quest’ultimo periodo; infatti, numerose sono le testimonianze di chi lamenta disservizi e orari ballerini.
La proposta che parte da Capri chiede l’unificazione dei due moli con la possibilità di scegliere su quale mezzo di trasporto imbarcarsi nello stesso scalo marittimo dato da Calata Piliero. La questione sarà valutata attentamente dell’associazione Albergatori di Ischia ed alla Consulta intercomunale trasporti e turismo.
In realtà, la scelta di Calata di Massa per i traghetti da e per le isole, fu introdotta per decongestionare il traffico al Molo Beverello. Naturalmente, a Molo Beverello, si potrebbe verificare un problema di spazio, dato dalla presenza dei traghetti (molto grandi) e degli aliscafi, ma certamente la questione sarà risolta e posta in essere, da quanti si occuperanno dell’annosa vicenda.
Sicuramente si opterà per una soluzione che riesca a dare un servizio efficiente, consentendo a chi viaggia, per studio, svago, o lavoro, di muoversi senza troppi problemi, magari in un’area circoscritta e non ampia quanto la distanza che intercorre tra il Molo Beverello e Calata di Massa.