“Suo figlio ha lo stesso desiderio di essere amato che abbiamo tutti, perché non dovrebbe provarci?”
Questa domanda, tratta da un episodio di Atypical –una serie Netflix che affronta la tematica sull’autismo- può davvero lasciarci riflettere. Colui che viene considerato diverso dagli altri è spesso allontanato, emarginato, senza neanche tener conto di quanto amore possa necessitare tale persona.
A provocare episodi di discriminazione, come quello avvenuto a Modena, è proprio la mancanza di humanitas, di filantropia, cioè di valori ai quali difficilmente i bambini vengono instradati dalle loro famiglie, essendone loro in primis del tutto prive.
Sono stati, infatti, i genitori dei compagni del bimbo a non rispondere all’invito. “Mi hanno risposto solo in cinque!” spiega amaramente la madre del piccolo in una diretta su Facebook. La festa era stata organizzata nella sala dell’ associazione di volontariato Piccolo Principe, che lei stessa aveva fondato per i bambini autistici.
La vicenda non è passata inosservata né agli occhi del ministro della Famiglia e disabilità Lorenzo Fontana -che ha espresso tutta la sua solidarietà per l’accaduto- né agli organizzatori del Kids Festival, una manifestazione dedicata ai bambini, che hanno invitato madre e figlio a Milano per organizzare un secondo compleanno.
Calore e amore sono stati i più bei regali che il piccolo abbia potuto ricevere dal Kids Festival. Sua madre non desiderava altro per lui.
“Quello che noi facciamo è solo una goccia nell’oceano, ma se non lo facessimo l’oceano avrebbe una goccia in meno.” Madre Teresa.