Prima giornata di Champions League tra alti e bassi per le italiane.
Nella giornata di martedì l’Inter ha vinto la gara interna con il Tottenham di Pochettino. Una vittoria clamorosa, raggiunta nei minuti finali. I nerazzurri non hanno brillato, così come gli Spurs. Dopo un primo tempo equilibrato, gli inglesi passano in vantaggio nella ripresa grazie ad un “gollonzo” di Eriksen. Poi, negli ultimi 6 minuti, il finale in stile pazza inter: all’86’ eurogol di Icardi che calcia al volo dai 22 metri e poi al 92′ di testa ci pensa quel Matias Vecino, proprio colui che a maggio, grazie al suo gol, permise ai nerazzurri l’accesso in Champions.
Per quanto riguarda il Napoli di Carlo Ancelotti, pareggia 0-0 a Belgrado. Un pareggio amaro, visto e considerando che i partenopei hanno letteralmente dominato l’avversario senza trovare la via del gol. Un match segnato anche da tanta sfortuna con le 2 traverse di Insigne e Mario Rui. Per il Napoli il percorso si fa in salita, ma siamo ancora all’inizio.
Nel mercoledì di Champions la Juventus si sbarazza del Valencia per 0-2 e incassa i primi 3 punti. Una partita segnata dalle polemiche arbitrali. L’episodio che più ha fatto discutere è stata l’espulsione a Cristiano Ronaldo, reo di aver tirato i capelli all’avversario. Un rosso apparso troppo severo dalla stra grande maggioranza (se non tutti) degli opinionisti calcistici. Il portoghese esce dal campo in lacrime. Tale episodio dà maggiore forza alla Juventus che, nonostante l’inferiorità numerica, vince con merito al Mestalla grazie alla doppietta di Miralem Pjanic su calcio di rigore.
Nota dolente la Roma, la quale perde 3-0 al Santiago Bernabeu contro il Real Madrid. Una sfida di grande sofferenza per i giallorossi che non sono stati in grado di reggere l’enorme potenza degli spagnoli. Sconfitta che ci sta contro i 3 volte campioni d’Europa, ma la squadra capitolina nei prossimi impegni dovrà fare molto di più se vuole avere chance di superare il turno.