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Guan Yin: il bodhisattva femminile della compassione

Guan Yin (o Avalokitesvara) è una delle divinità femminili più conosciute in Asia e nel resto del mondo. Ella rappresenta il Bodhisattva della Grande Compassione nel Buddhismo Mahayana e anche venerato nel culto taoista. Guan Yin è considerata una fonte di amore incondizionato, poiché, in quanto bodhisattva, rifiuta lo stato di Buddha per il suo desiderio di aiutare tutti gli esseri senzienti a raggiungere il Nirvana o l’equivalente buddhista del paradiso. Quando parliamo dell’amore di Guan Yi per tutti gli “esseri”, ci si riferisce anche ad altri, cioè a tutte le creature viventi che includono anche gli insetti.

I sutra in cui compare Guan Yin come una salvatrice, del regno spirituale e del regno fisico, dicono che quando una persona con un profondo karma negativo invoca la sua figura, ella purificherà quell’essere dal suo fardello karmico.

La figura Guan Yin si diffuse in Cina, attraverso la Via della Seta. Inizialmente fu presentata in forma maschile, ma dalla dinastia Song, Guan Yin si è evoluta in una bodhisattva femminile. Invece, la versione maschile continua a essere raffigurata anche se meno frequente.

Guan Yin è rintracciabile in molte sculture e dipinti. Secondo una leggenda, la bodhisattva avrebbe permesso a tutti gli esseri senzienti di salvarsi dalla sofferente e se non ci fosse riuscita, la sua statua sarebbe andata in mille pezzi. Guan Yin è raffigurata in molte forme, ispirate ai miracoli a cui le sono stati attribuiti. La più comune è naturalmente la maestosa signora in veste bianca.

Nella maggior parte dei monasteri buddhisti vi è una sala dedicata a Guan Yin e, in aggiunta, ci sono anche molti templi in suo nome, con la sua scultura che occupa il santuario centrale.Questi templi possono essere di origini buddhiste o taoiste. Ci sono anche santuari dove lo spirito di Guan Yin si manifesta attraverso un medium spirituale. I devoti pregano Guan Yin per aiuto durante la crisi, per la protezione durante i momenti difficili della loro vita e anche come segno di rispetto nei suoi confronti.

 

Vittorio Dezio
Vittorio Dezio
Laureato in laurea triennale in lingue inglese e giapponese. Attualmente studente di laurea specialistica in Storia e civiltà giapponese. Sono un folle amante della letteratura e dei libri. Amo le lingue, in particolare quella del Giappone.