La pasta alla gricia è un primo piatto tipico della cucina laziale.
Si racconta che l’origine di questo primo piatto sia molto antica.
Infatti pare che sia stata preparata per la prima volta dai pastori di origine laziale, i quali dopo aver lavorato duramente nei pascoli, rientrando a casa con pochi ingredienti semplici erano riusciti a preparare una vera prelibatezza per il palato.
Per quanto concerne l’origine del nome ci sono due correnti di pensiero.
La prima sostiene che il nome di questo piatto derivi dal termine “gricio”, il quale a Roma veniva utilizzato per indicare il venditore di alimenti fra cui anche il pane.
La seconda corrente di pensiero, invece sostiene che il nome di questo piatto derivi da Grisciano, paesino vicino Amatrice.
A tal proposito è doveroso evidenziare che la pasta alla gricia è appunto un antenato antico della saporita pasta alla matriciana.
Oggi vi propongo la ricetta originale della vera gricia laziale.
Ingredienti:
- 150 g di pasta
- 100 g di guanciale
- 50 g di pecorino
- Sale q. b.
- Pepe q. b.
- Olio d’oliva q. b.
Procedimento:
- Tagliare il guanciale in strisce lunghe e sottili.
- Soffriggere il guanciale precedentemente tagliato in una padella antiaderente contenente un filo d’olio.
- Quando il grasso del guanciale sarà ben sciolto, togliere la padella dal fuoco.
- Cuocere la pasta in una pentola a bordi alti contenente acqua salata, seguendo i tempi di cottura della pasta che avete scelto. In questa fase vi consiglio di non far cuocere troppo la pasta e di scolarla al dente in quanto poi essa verrà mantecata con il sugo. Inoltre vi ricordo di conservare un mestolo di acqua di cottura, prima di scolare la pasta.
- Terminata la cottura, scolare la pasta e metterla nella padella antiaderente in cui precedentemente si è soffritto il guanciale.
- Aggiungere il pecorino grattugiato, una spolverata di pepe nero e il mestolo di acqua di cottura.
- Amalgamare tutti gli ingredienti per pochi minuti con l’aiuto di un cucchiaio di legno.