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6 settembre 1941: l’obbligo della Stella di David per i cittadini ebrei in Germania

Il 6 settembre 1941 in Germania e in tutti i territori soggetti al suo dominio agli ebrei con un età superiore ai 6 anni fu imposto di indossare la stella di David. Nota anche come stella ebrea, serviva ad identificare immediatamente i cittadini ebrei.

La stella di David, un simbolo utilizzato per identificare gli ebrei

Sulla stella figurava la dicitura “Jude” e cioè giudeo in tedesco. In altre nazioni furono utilizzate parole simili come Juif in francese e Jood in olandese.

Un primo identificativo fu applicato nel 1939 nella Polonia occupata. Si trattava di una fascia da portare al braccio sulla quale c’era la stella di David.

Questa violazione dei Diritti Umani ha origini lontane. Un primo uso risale al 1215, con il pontificato di Innocenzo III, quando il IV Concilio Lateranense stabilì che gli ebrei avrebbero dovuto portare un segno distintivo sugli abiti. Al contrario le donne avrebbero dovuto indossare un velo giallo, che indicava la facilità di costumi. Per di più vi era il divieto di ricoprire incarichi nei pubblici uffici.

Le origini dell’antisemitismo

Il 17 giugno 1430 Amedeo VIII di Savoia richiese la pubblicazione di Statuta sabaudiae, in cui si parla della “questione ebraica”. Gli ebrei furono obbligati a vivere in zone remote e a portare sulla spalla sinistra un ulteriore tratto distintivo. Si trattava di un panno bianco sul quale vi era una ruota bianca e rossa.

Il 15 luglio 1555 fu emanata la bolla Cum nimis absurdum per volere di papa Paolo IV. La bolla riporta: “È assurdo e sconveniente al massimo grado che gli ebrei, che per loro colpa sono stati condannati da Dio alla schiavitù eterna, possano, con la scusa di essere protetti dall’amore cristiano e tollerati nella loro coabitazione in mezzo a noi, mostrare tale ingratitudine verso i cristiani da oltraggiarli per la loro misericordia e da pretendere dominio invece di sottomissione”.

Il documento prosegue: “Questi ebrei osano vivere in mezzo ai cristiani e perfino nelle vicinanze delle chiese, si vestono come gli altri, senza perciò potersi fare riconoscere, comprano case…”.

Infine la bolla papale prevede per gli ebrei l’ obbligo di abitare in strade dove non ci sia contatto con i cristiani, così nacque il ghetto. Gli uomini erano tenuti a portare un berretto che li rendesse riconoscibili, mentre le donne avrebbero dovuto indossare un velo o uno scialle.

Un simbolo che rappresenta una violazione sostanziale dei diritti umani.