Titusville, 27 agosto 1857, un piccolo paesino della Pennsylvania, solo 125 abitanti, diventa scenario di un momento storico importante: viene scavato il primo pozzo petrolifero della storia.
Si apre così un’ epoca, quella delle compagnie petrolifere americane, che ha cambiato le sorti economiche e le abitudinidi vita di tutti noi.
Ripercorriamo le tappe di questo avvenimento.
L’onore per questo evento va a Edwin Drake, inventore statunitense , che si era trasferito in Pennsylvania con la sua famiglia dopo anni passati nel Vermont.
Qui insieme agli industriali George Bissel e Jonathan Evelet, fondatori della Pennsylvania Rock Oil Company, riesce nell’ impresa di trivellare il suolo per estrarre il petrolio.
Il colonnello Drake riuscìnel suo intento di estrarre petrolio servendosi dei macchinari allora utilizzati per la produzione del sale.
Il primo Pozzo di petrolio si trovava ad una profondità di 21,2 m.
Per estrarre il petrolio progetto da solo una torre di trivellazione basata sull’assemblaggio di un bastone di legno con una trivella a bilanciere, mossa da movimento alternato verticale.su in questo modo che riuscì a far sgorgare dal sottosuolo il petrolio.
Il contesto storico ed economico in cui si arrivó al primo pozzo per l’estrazione del petrolio.
A metà dell’Ottocento la situazione, per quanto riguarda i combustibili liquidi per la produzione della luce, era rilegata all’olio di balena, un materiale di cui le forniture erano sempre più inadeguate, in alternativa la fonte di energia restava il carbone.
La Pennsylvania occidentale utilizzava però un altro materiale denominato olio di roccia che sembrava essere una valida alternativa. Da qui l’illuminazione di Bissel e Eveleth di trarre grandi guadagni dalla produzione e commercializzazione di quello che allora era olio di roccia è che oggi siamo abituati a chiamare petrolio. Arrivare a questo livello però esigeva che si facessero delle ricerche più approfondite sulla possibilità di utilizzare questo nuovo materiale.
La svolta arriva grazie a Benjamin Silliman Junior che a Yale, dove era professore, condusse degli studi approfonditi sull’argomento giungendo alla considerazione che il petrolio distillato fosse molto più infiammabile rispetto a qualsiasi altro combustibile presente sul mercato. Inoltre Siliman scoprì che questo “olio” fosse capace di sopravvivere a una vasta gamma di temperature, per questo era possibile utilizzarlo per diversi scopi e addirittura che potesse essere utilizzato come lubrificante.
Il Petrolio oggi
Dal 27 agosto 1855 data dell’apertura del primo Pozzo di petrolio in meno di 2 anni vennero realizzati in America oltre 340 Pozzi e nel 1870 nacque la prima compagnia petrolifera.
Oggi il petrolio possiamo dire abbia fatto la sua epoca, il surriscaldamento globale, l’elevato tasso di anidride carbonica nell’aria hanno portato l’uomo alla considerazione che è necessario invertire la rotta e utilizzare sempre meno le fonti di energia derivanti da combustibili fossili.
Se a metà dell’Ottocento il petrolio rappresentò una svolta epocale oggi smettere di usarlo è la vera rivoluzione, per salvare il pianeta e la nostra permanenza su di esso.