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25 marzo: “Nel mezzo del cammin di nostra vita”…

Il 25 marzo è convenzionalmente conosciuto come Dantedì; proprio in quella data ebbe inizio il viaggio nell’aldilà della Divina Commedia, e quindi secondo gli storici, è il  giorno adatto per ricordare a tutta Italia e al mondo la grandezza del Sommo Poeta.

“Nel mezzo del cammin di nostra vita
mi ritrovai per una selva oscura
ché la diritta via era smarrita”.

Ha inizio così la Divina Commedia, capolavoro della letteratura italiana; incipit del primo canto dell’Inferno. Il viaggio allegorico ha inizio nella Primavera del 1300, nell’anno del giubileo, per la prima volta bandito da Bonifazio VIII, probabilmente il 25 marzo. Ecco perchè dal 2020, si celebra il Dantedì,  giornata nazionale voluta dal consiglio dei ministri e dal Ministero della Cultura per celebrare il Dante Alighieri. L’occasione è ricordata con tante iniziative, anche online, organizzate da scuole, studenti e istituzioni culturali. La giornata dedicata all’illustre poeta, è volta a promuovere la conoscenza di colui che rappresenta una vera e propria colonna portante della letteratura italiana.

L’iniziativa di istituire un giorno dedicato a Dante Alighieri è stata appoggiata con entusiasmo da intellettuali e studiosi, oltre che da prestigiose istituzioni culturali come l’Accademia della Crusca e la Società Dante Alighieri.

Per quanto concerne l’inizio del viaggio ultraterreno di Dante, il poeta non diede indicazioni circa l’aspetto temporale. Il riferimento alla cronologia del viaggio dantesco si ottiene grazie al discorso del diavolo Malacoda, il quale dice proprio a Dante e a Virgilio che sono passati 1266 anni dalla morte di Cristo (Inf. XXI, vv. 112-114).

Questa informazione non solo conferma l’anno del viaggio al 1300, ma offre uno spunto per individuarne il giorno di inizio, che secondo alcuni studiosi è appunto il 25 marzo.

Grazie alla giornata dedicata al Sommo Poeta, Dante appare non soltanto come grande poeta, ma come Maestro e simbolo dell’Italia nella sua complessità geografica, politica, culturale.

Dante è l’unità del Paese, Dante è la lingua italiana, Dante è l’idea stessa di Italia, ecco quindi che celebrarne l’identità e la grandezza con un giorno a lui dedicato, è davvero di fondamentale importanza.