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22 dicembre 1970: esce al cinema Lo chiamavano Trinità

Il 22 dicembre 1970 usciva una delle pellicole che ha fatto la storia. Lo chiamavano Trinità è un film del scritto e diretto da E.B. Clucher, regista anche del sequel …continuavano a chiamarlo Trinità uscito dopo un anno. Si tratta di un western all’italiana in versione commedia.

“I fagioli comunque erano uno schifo” è una delle frasi più famose tratte dalla pellicola.

Il film Lo chiamavano Trinità debuttò nelle sale italiane portando una piccola grande rivoluzione nel genere western.

La novità consisteva nel fatto che per la prima volta le vicende di pistoleri e cowboy dell’ovest d’America lasciavano entrare la comicità, grazie alle scazzottate e alle battute memorabili della coppia, considerata d’oro, Bud Spencer e Terence Hill.

Bambino è un ladro di cavalli evaso dal carcere, che si finge sceriffo, ma a mettergli i bastoni tra le ruote arriva il fratello, che scombina i suoi piani e lo costringe a difendere gli agricoltori dal prepotente Maggiore Harriman. Alla fine il protagonista un validissimo alleato proprio nel fratello, perché lui èTrinità, la mano destra del Diavolo”.

Vittorioso al botteghino nella stagione cinematografica italiana 1970-71 con oltre tre miliardi d’incasso, il film entrò tra i classici dello spaghetti-western, seppur in chiave umoristica, nonché tra i classici del cinema italiano.

Il film fu girato in provincia di Roma tra Camposecco e Campo della Pietra.

Oltre a essere stato vicecampione d’incassi nella stagione cinematografica italiana 1970-71, il film è stato anche campione d’ascolti nei suoi innumerevoli passaggi televisivi. Ad esempio nel 1988, in una delle frequenti messe in onda in prima serata degli anni ottanta, ha fatto registrare un ascolto di oltre 11 milioni di telespettatori dall’Auditel.

Alla pellicola viene attribuito il merito di aver innovato il genere “spaghetti western”, creando un sottogenere parodistico che è stato definito da alcuni “fagioli western” (proprio riprendendo una delle celebri frasi del film). Il film prende in giro molti stereotipi in modo intelligente ed è andato oltre ogni più rosea previsione nel riuscire a conciliare il successo di pubblico e di critica.