A partire da ieri, martedì, 20 maggio 2020, non si troveranno più in commercio le sigarette al profumo di mentolo. Infatti, a partire da ieri, è scattato, in tutta Europa, il divieto sia di vendita che di acquisto di questa tipologia di sigarette.
Il fumo è uno dei vizi più comuni, che unisce varie fasce di età, la cui pratica, è risaputo, nuoce gravemente alla salute, provocando conseguenze lesive. Ebbene, da ieri, lo scenario di questo ambito di commercio ha subìto delle modifiche, con la scomparsa delle sigarette al sapore di menta.
Il cambiamento è avvenuto dopo che l’Unione Europea, tempo fa, ne stabilì il divieto di commercio, attraverso una direttiva emessa ben sei anni fa, nel 2014. Successivamente, in Italia, tale direttiva è stata poi recepita tramite un decreto legislativo emesso nel mese di gennaio del 2016.
Il divieto, chiamato in inglese Menthol Ban, infligge un duro colpo per i fumatori, soprattutto per la fascia generazionale giovanile, attratti dall’aroma particolare. Questi ultimi, infatti, a partire dal 20 maggio, non troveranno più disponibili nei negozi di tabacchi sia sigarette che tabacco, con sapore di menta.
La decisione di vietare tale tipologia di sigaretta è dovuta al fatto che il sapore della menta, gustato proprio durante il consumo della sigaretta, renderebbe ancora più piacevole l’azione di fumare, e, andrebbe, di conseguenza, non solo ad aggravare la dipendenza ma rendere ancora più difficile un eventuale abbandono del fumo.
Secondo quanto è riportato sul sito della Federazione Italiana Tabaccai, nel caso fosse violato tale divieto, sono previste multe molto salate, sanzioni che variano da un minimo di 500 euro, fino ad un massimo di 5.000 euro. Inoltre, sempre sul sito, è possibile prendere visione di tutto l’elenco dei prodotti, fornito dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, di cui ormai è vietato vendita e consumo.