Dal 18 maggio dovrebbe proseguire la Fase 2 con la riapertura dei negozi, dei bar, dei ristoranti ed anche i parrucchieri. Dal 25 maggio ci sarà anche la riapertura dei centri sportivi. Per le varie riaperture ci saranno 21 step e dovranno considerarsi diversi indicatori tra cui: gli indicatori di processo sulla capacità di monitoraggio, indicatori di processo sulla capacità di accertamento diagnostico, indagine e gestione dei contatti, indicatori di risultato su stabilità della trasmissione e capacità della tenuta del sistema sanitario. La riapertura varierà da regione a regione.
18 maggio: come funzionerà la riapertura in Campania?
In Campania il presente della Regione, Vincenzo De Luca, ha preso una posizione differente rispetto ad altre Regioni. “La Campania adotterà misure diverse per quanto riguarda la ristorazione e le attività balneari. Per dare agli operatori il tempo per prepararsi ritengo sia necessario aprire tutto giovedì prossimo e non lunedì”. Il presidente della Regione sottolinea che: “Abbiamo avuto solo le linee guida dell’Inail, che sono incompatibili con alcune attività”, quindi le linee guida dovrebbero arrivare solo in questi giorni. Continua il proprio ragionamento affermando “Se si partisse lunedì, il 70% dei ristoranti non potrebbe riaprire, mentre la Regione punta a riaprire tutto, per sempre e in sicurezza, senza il rischio di dover richiudere. Chiedere ai piccoli ristoranti di far rispettare un distanziamento di 2 metri tra i tavoli – argomenta – significa non farli riaprire. Noi puntiamo a un distanziamento dei clienti di un metro da spalla a spalla, pensando magari a pannelli protettivi tra i tavoli”.
La speranza di un progresso, di un ritorno alla normalità, alla vita quotidiana, è molto sentita in questo momento, con la fase 2 che va avanti in modo tranquillo e sotto controllo.