Era il 1984 e per la prima volta un uomo attraversava da solo l’Oceano con una semplice mongolfiera. Sono passati esattamente 36 anni da quel giorno in cui con Kittinger veniva segnato un primato intramontabile.
L’uomo del traguardo in questione è Joe Kittinger, il cui nome per intero è Joseph William Kittinger. Nato a Tampa il 27 luglio 1928, è un aviatore statunitense della USAF, l’aeronautica militare degli Stati Uniti d’America.
Ma parliamo di una figura a cui non è associato soltanto il nome del record e avvenimento appena descritto, esistono altri spettacolari accadimenti nella sua vita. Kittinger è famoso anche per il suo lancio dalla stratosfera, che ha fatto sì che tutti oggi potessero ricordarlo per il primato, che ancora detiene per la lunghezza del lancio in caduta libera, nonostante siano passati molti anni.
Il lancio avvenne da circa 31,33 km di altitudine, e faceva parte del progetto Excelsior III, sponsorizzato dall’esercito degli Stati Uniti negli anni ’60 “per testare l’efficacia dell’espulsione ad alta quota”.
L’uomo che oggi ci consente di ricordare questo emozionante avvenimento, segnò proprio in questo modo il record mondiale “per il salto più alto con paracadute e la maggior velocità raggiunta da un uomo in atmosfera dal 16 agosto 1960 fino al 14 ottobre 2012”.
Fu Felix Baumgartner (conosciuto anche col soprannome B.A.S.E. 502), lanciandosi da un’altezza di 39060 metri nell’ambito della missione Red Bull Stratos, ad aggiudicarsi un nuovo primato.
A supervisionare l’operazione fu proprio lo stesso Kittinger, mantenendo il contatto audio con Baumgartner durante il lancio, sul quale al riguardo si espresse così: “Sono stato l’unico con cui Felix potesse parlare e che avesse esperienza in questo genere di cose, anche perché ero l’unico che le avesse mai fatte”.
Ancora oggi l’aviatore ormai ultranovantenne entrato nella storia, come accennato, detiene il record per il tempo più lungo in caduta libera con 4 minuti e 36 secondi.
“Per me era un lavoro come un altro (…) Sono stato abituato in ambienti stressanti. Ho dovuto concentrarmi sul problema che stavo affrontando ed essere preparato”.