RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
In nome del padre
uno spettacolo scritto, diretto e interpretato da Mario Perrotta
consulenza alla drammaturgia Massimo Recalcati
costumi Sabrina Beretta
musiche Giuseppe Bonomo, Mario Perrotta
produzione Teatro Stabile di Bolzano
Il nostro tempo è il tempo del tramonto dei padri
Massimo Recalcati
In nome del padre nasce da un intenso confronto tra Mario Perrotta con lo psicanalista Massimo Recalcati sui temi del confronto tra generazioni. Tre figure paterne e un attore che le incarna: tre padri diversi, in piena crisi, quasi ridicoli a confronto con i figli adolescenti. Un monologo che è un flusso di dialoghi spesso mancati.
Dialoghi in cui i figli adolescenti sono gli interlocutori disconnessi rispetto all’orizzonte comune dei tre padri che, a forza di sbattere i denti sullo stesso muro, si ritrovano nudi, con le labbra rotte, circondati dal silenzio. E forse proprio nel silenzio potranno trovare cittadinanza le ragioni dei figli.
Lo spettacolo
Interamente scritto e diretto da Perrotta, In nome del padre nasce da un intenso confronto con lo psicanalista Massimo Recalcati, che alle relazioni familiari ha dedicato gran parte del suo lavoro.
Un padre. Uno e trino. Niente di trascendentale: nel corpo di un solo attore tre padri diversissimi tra loro per estrazione sociale, provenienza geografica, condizione lavorativa. Sulla scena li sorprendiamo ridicoli, in piena crisi di fronte al “mestiere più difficile del mondo”.
I figli adolescenti sono gli interlocutori disconnessi di altrettanti dialoghi mancati, l’orizzonte comune dei tre padri che, a forza di sbattere i denti sullo stesso muro, si ritrovano nudi, con le labbra rotte, circondati dal silenzio. E forse proprio nel silenzio potranno trovare cittadinanza le ragioni dei figli.
Mario Perrott