Paura a Parigi, dove hanno avuto luogo una serie di disordini durante una manifestazione contro la riforma delle pensioni proposta da Emmanuel Macron.
Un ampio gruppo di black bloc, circa 500, ha preso d’assalto Place de la Republique. I vandali, coperti interamente da cappucci e passamontagna, hanno importunato alcuni cameraman presenti in piazza, successivamente hanno danneggiato le vetrine di vari esercizi commerciali della zona e incendiato cassonetti.
L’arrivo delle forze dell’ordine ha limitato l’azione dei delinquenti, i quali hanno risposto con insulti e tensioni. Durante gli scontri la polizia francese ha utilizzato i lacrimogeni, nel tentativo di sedare la folla.
La manifestazione è partita alle 14 di oggi da Gare du Nord in direzione di Place de la Nation. In queste ore cortei e proteste stanno coinvolgendo le città francesi, i dati messi a disposizione dalle forze dell’ordine segnalano manifestazioni a Parigi, Lione, Nantes, Montpellier, Marsiglia, Rennes e Clermont – Ferrand.
In questo clima di confusione diffusa segue l’annuncio dei sindacati dell’Ente autonomo dei trasporti parigini, in sigla Ratp, il quale comunica che lo sciopero dei mezzi pubblici si protrarrà fino a lunedì.
Davanti alla situazione presente nel paese il presidente Emmanuel Macron si dice interessato a portare avanti la riforma in un’ottica di ascolto del cittadino e delle sue necessità. La riforma in questione vede l’introduzione di un sistema di pensione a punti che andrebbe a sostituire i 42 regimi attualmente presenti.
L’esecutivo prospetta un sistema più equo ed efficiente, sottolineando il fatto che non ci saranno aumenti dell’età pensionistica, al contrario i cittadini temono l’applicazione di un sistema poco chiaro e a svantaggio dei pensionati.