La liquirizia è una pianta erbacea perenne, che appartiene alla famiglia delle Fabaceae. Grazie ai suoi componenti, la liquirizia possiede molte proprietà benefiche.
Infatti le antiche civiltà come quella egiziana e greca, utilizzavano già nel passato questa pianta a uso medico in quanto già avevano attestato le peculiarità positive della liquirizia.
Fra i benefici più importanti, c’è quello per le vie respiratorie. Infatti, la liquirizia, grazie alla glicirrizina, presente nelle radici aiuta a ridurre l’infiammazione delle vie aeree. Si consiglia l’uso di questa pianta per alleviare tosse e mal di gola, in quanto essa aiuta a sciogliere i muchi.
Dunque tale pianta svolge un’azione antinfiammatoria e antivirale.
La liquirizia viene usata anche per aiutare la digestione e disturbi allo stomaco. A tal proposito, tale pianta viene usata per combattere: gonfiore epigastrico, flatulenza, digestione lenta ed eruttazione.
Inoltre la liquirizia è fonte di vitamina B1, B2, B3, B5 e vitamina E, molto utili al nostro corpo.
Alcuni studi medici hanno evidenziato che la liquirizia è anche utile per ridurre il colesterolo cattivo e migliorare la protezione contro il cancro al colon e alla mammella.
La liquirizia può essere consumata: masticando la radice, bevendo degli infusi o gustando delle caramelle.
Tale pianta è indicata anche contro lo stress. Infatti essa aiuta a contrastare l’insonnia.
Si ricorda che come tutte le cose consumate in modo eccessivo, anche la liquirizia in questo caso può avere effetti collaterali.
Infatti se si consuma una dose eccessiva di liquirizia si rischia di far aumentare eccessivamente la pressione sanguigna.